Novità CTU

Novità CTU

A far data dal 30 giugno 2014, in ogni procedimento civile di competenza del tribunale ordinario, diverrà obbligatorio il deposito degli atti (con eccezione degli atti introduttivi e di costituzione delle parti) mediante trasmissione telematica.
L’obbligo riguarderà anche gli ausiliari del giudice (Consulenti Tecnici, Traduttori, Custodi giudiziari, etc.).

La normativa vigente (art. 7 del D.M. 21 febbraio 2011, n. 44) ha previsto l’istituzione del Registro Generale degli Indirizzi Elettronici (ReGIndE), che deve contenere i dati identificativi e l’indirizzo di posta elettronica certificata dei soggetti abilitati all’utilizzo dei servizi di consultazione di informazioni e trasmissione di documenti informatici relativi al processo.

SOLO la registrazione del singolo professionista al ReGIndE consente al medesimo di procedere al deposito di atti, istanze e relazioni scritte nell’ambito del procedimento in cui egli ha assunto la veste di ausiliario.
Correlativamente, dal 1 luglio 2014 le cancellerie non potranno più ricevere atti cartacei da parte degli ausiliari del giudice, quindi incluse le istanze di pagamento e le successive Parcelle/Fatture.

Con nota datata 24 gennaio 2014 prot. DOG n. 000131.U, la Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati, il Ministero richiede al nostro Ordine di trasmettere gli indirizzi PEC dei professionisti iscritti ai rispettivi elenchi CTU al fine di procedere all’alimentazione del citato Registro Generale degli Indirizzi Elettronici (ReGIndE).

Si invitano pertanto i colleghi interessati a comunicare i seguenti dati:

  • Tribunale di appartenenza in qualità di CTU o altra organizzazione giudiziale (i.e. Procure, Giudice di Pace, ecc…)
  • Sezione (Civile o Penale)
  • Indirizzo PEC Professionale
  • Numero di Polizza R.C. Professionale

al fine di essere abilitati presso il Registro di cui in parola.

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